Il punto di vista di Perchè no…qualcosa si muove, del 05.11.2015, giovedì

5 Novembre 2015 in Noi la pensiamo così, Prima Pagina

Il punto di vista di Perchè no…qualcosa si muove, del 05.11.2015, giovedì


Paolo Maratona di Sicilia 2015

Crocetta quater bis

Comincio a essere a corto di commenti. Su Crocetta e sulla banda di politicanti che lo circonda credo di aver detto tanto e loro ci provano a far si che non si finisca di dover aggiungere commenti su commenti. Questa sera sono un po’ stanco e non mi va neanche di leggere tutti gli articoli che ho messo da parte per la rassegna stampa serale … li riprenderò nel fine settimana perchè alcuni sono interessanti, forse perchè non parlano di Crocetta.

In mente mi sono però rimasti alcuni frammenti di titoli … uno credo che dipingesse Crocetta come un fine tessitore che con il “quater” ha stanato il PD che tendeva ad allungare il sugo … un altro articolo riferisce che il Crocetta quater bis è il governo politico che Raciti voleva … contento lui! … in un altro ancora un membro confermato del governo parla di codardia e proprio per non essere un codardo ha accettato la poltrona di assessore! Il tutto dopo che sarà oramai un mese che la Sicilia è stata di fatto senza governo … qualcuno se ne è accorto? Si è forse fermata la macchina burocratica? Si sono forse fermati i pagamenti nel settore degli investimenti dei programmi comunitari? Non è stato possibile dare risposte agli operai forestali … nonostante Crocetta fosse a Tunisi e il governo non ci fosse? In fondo viene da chiedersi … ma a che serve il Governo regionale? Questi politici e tecnici chiamati al governo che esperienza hanno nei settori loro affidati? Non potranno che affidarsi ai burocrati regionali … quelli tanto vituperati ma che alla fine si scoprono “cerchio magico” di questo o quell’assessore. Io do sempre la colpa dello sfacelo della Sicilia a questa classe politica … devo cominciare a pensare che anche noi burocrati abbiamo le nostre colpe? Qualcuna si, come quella di venderci per un incarico e poi diventare il servo, più o meno sciocco, del politicante di turno.

Questo è il momento in cui ci vorrebbe una classe dirigente autorevole e competente e il fatto che vengano riproposti personaggi in cerca di autore il cui fine è quello di organizzare la prossima campagna elettorale ti fiacca. Ma è certamente la stanchezza di oggi … domani sarà un altro giorno e con nuovo vigore torneremo a lavorare per il futuro … il Crocetta quater bis nasce già morto!

Passiamo ad altro

I prossimi appuntamenti

Lunedì 9 novembre 2015, dalle 17,30 alle 19,00, un altro incontro di “La Sicilia che vogliamo” … se volete partecipare al progetto politico che conto di portare avanti siete i benvenuti! Se siete interessati scrivete a fedro.luparello@gmail.com e vi informerò sulla caffetteria del centro di Palermo presso la quale ci incontreremo!

Lunedì 16 novembre 2015, dalle 17,30 alle 19,00, il terzo incontro per il ciclo“Professione: dipendente regionale, anzi no … scrittore!” … ospite dell’incontro l’amico e collega Antonio Noto. Se volete partecipare all’incontro siete i benvenuti! Davanti a una tazzina di caffè ascolteremo il nostro ospite e ne sapremo di più su di lui e sul suo sforzo letterario. Un modo diverso per trascorrere piacevolmente un po’ di tempo tra amici. Se siete interessati scrivete a fedro.luparello@gmail.com e vi informerò sulla caffetteria del centro di Palermo presso la quale ci incontreremo!

Per il 13-15 maggio 2016 proveremo a organizzare la “Festa dei dipendenti della Regione Siciliana”.

Chi fosse interessato e volesse essere coinvolto nell’organizzazione della festa mi contatti scrivendo adassociazione@perchenosicilia.org . Sarà una festa nella quale i dipendenti ed ex dipendenti della Regione Siciliana saranno protagonisti mettendo in mostra le proprie passioni nel campo delle arti, degli hobby, dello sport e chi più ne ha più ne metta. Sarà anche l’occasione per proporre idee e soluzioni per una Regione realmente 2.0. Una volta tanto non piangiamoci addosso e facciamo vedere di cosa siamo capaci! Fatevi sentire