Giugno 15, 2016 in Newsletter, Prima Pagina da fedro

Il punto di vista di Paolo Luparello, del 15.06.2016, mercoledì
In questi giorni più di un migliaio di dirigenti della Regione Siciliana sono alle prese con gli “atti di interpello” promossi da tutti i dipartimenti della Regione per affidare gli incarichi dirigenziali per i propri uffici come ridisegnati dall’ennesima riorganizzazione della macchina amministrativa voluta, questa volta, dal presidente Crocetta. Cosa guida i dirigenti nel proporsi per gli incarichi nei diversi dipartimenti? La qualità dell’incarico? La valenza economica dell’ufficio in termini di indennità dirigenziale? Gli aspetti logistici (vicino casa)? In effetti sono tutti elementi, ma ce ne saranno degli altri, che chiunque probabilmente prende in considerazione nel momento in cui decide di proporsi. Non so quanto pesi, o quanta rilevanza venga data, quanto meno in questa fase, nella decisione di un dirigente la dotazione di personale dell’ufficio per il quale ci si propone. Non sarebbe sbagliato che accanto alle competenze di ciascun ufficio venissero resi note alcune informazioni quali la dotazione di personale distinto per qualifica e l’eventuale entità delle risorse finanziarie gestite. Ma in tempi in cui non si sa nemmeno a quanto ammonterà l’indennità di posizione, figuriamoci se si può sapere con quale risorse un dirigente dovrà assolvere al futuro incarico … sempre che la cosa interessi!
Ma con tutte le cose fantastiche che il Governo sta dicendo di fare, come si spiega questa continua crescita del debito? … Bankitalia: nuovo record del debito pubblico italiano ad aprile, 2230 miliardi … http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2016/06/15/bankitalia-nuovo-record-del-debito-pubblico-italiano-ad-aprile-2230-miliardi_3def8264-1fba-43ec-9c14-e77d7416c34e.html
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