Ottobre 1, 2013 in Ci aiutate?, Post ad hoc
Care amiche, cari amici,
passata la stagione estiva credo che sia giunto il momento di provare a capire se in questa Regione una associazione come la nostra ha diritto di cittadinanza.
Dopo questi primi mesi di attività condotti a ritmo estivo dobbiamo provare a mettere in campo tutte le iniziative possibili e immaginabili che possano scuotere dall’apatia i nostri ambienti di lavoro.
Tutti i sindacati sembrano annichiliti e non riesco a capire se ciò è determinato dalla figura di presidente della Regione che ci troviamo o dalla crisi economica che non accenna a mollare. Nell’un caso e nell’altro si stanno rivelando inconcludenti e pavidi.
Come ho ripetuto più volte noi non siamo un sindacato ne un movimento politico, siamo soltanto un gruppo di persone che ha a cuore le sorti dell’Ente per il quale lavora e che tanto potrebbe fare per la comunità siciliana e non solo.
Anche se siamo al momento soltanto 46, più uno in fase di approvazione da parte del consiglio direttivo, qualcosa possiamo fare sul fronte del proselitismo e su quello dell’iniziativa.
Ognuno di noi deve provare a sensibilizzare i colleghi ed ex colleghi per provare ad allargare la base associativa, cosa che darebbe maggior peso alle iniziative che riusciremo a organizzare. Sono il primo a rendermi conto che convincere dei colleghi ad aderire a una associazione come la nostra non è facile … almeno proviamoci.
Al di là del proselitismo è egualmente importante che quanto meno noi proviamo a dedicare un po’ di tempo all’associazione. Questo non vuol dire “lavorare” per l’associazione recandosi in una sede che “non” abbiamo, ma alimentare quel circuito della conoscenza che possa consentire alla staff di redazione del blog dell’associazione di affrontare argomenti che ci stanno a cuore o che ledono i diritti nostri e dei siciliani.
Se vi ricordate vi avevo chiesto la disponibilità a essere le “antenne” dell’associazione presso i diversi uffici della Regione … speriamo che a partire da questo mese le “antenne” comincino a funzionare. Segnalateci tutto quello che vi indigna o che ritenete interessante condividere … e non date per scontato che quello che vi capita tra le mani sia disponibile a tutti. Naturalmente non vi chiedo di violare alcun segreto d’ufficio ma di segnalare quello che all’interno degli uffici ha libera circolazione salvo magari arenarsi sulle scrivanie o nei computer di pochi intimi.
In settimana spero di riuscire a fissare un appuntamento con l’avvocato Castaldi, ex avvocato generale della Regione, per capire se il suo studio potrà costituire il nostro punto di riferimento per le iniziative legali e non solo che riterremo di dover intraprendere a tutela nostra e del nostro Ente contro l’invadenza di una certa politica. Naturalmente se qualcuno di voi vorrà segnalare un altro studio legale prenderemo in considerazione tutte le proposte.
A partire da questo mese di ottobre conto di organizzare ogni 15 giorni un incontro con associati e simpatizzanti. Gli incontri serviranno per scambiarci impressioni ed esperienze e saranno dedicati prioritariamente a dei temi che saranno proposti dagli associati e simpatizzanti stessi.
Per togliervi dall’imbarazzo della prima mossa vi propongo il tema del primo incontro … “Il merito deve essere riconosciuto nella Regione Siciliana?”
Se avrò la disponibilità dei locali della Scodaf da parte dell’amico Totò Aiello la data del prossimo incontro sarà quella del 14 ottobre. Cominciate a pensare e proporre il tema per l’incontro del 28 ottobre.
Le amiche e gli amici che non possono prendere parte agli incontri potranno farci pervenire i loro contributi che possono essere documenti articolati, semplici flash o brevi scritti, così come documenti di terzi che hanno attirato la vostra attenzione e dei quali condividete tutto o parte degli stessi.
Dopo ogni incontro tematico proveremo a formalizzare delle proposte che andranno a costituire il libro dei sogni dell’associazione, “La Regione che vorrei”, che ci servirà per organizzare l’evento 2014 dell’Associazione.
Mi rendo conto che abbiamo tanti problemi e che la frustrazione regna sovrana, proviamo però a scuoterci e a credere in qualcosa che ci possa portare a quel cambiamento di cui noi e i nostri figli abbiamo di bisogno.
Un grazie ancora e a presto
Paolo Luparello
Tags: Associazione, Attività, Castaldi, Proselitismo
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